Abbazia di Saint-Jacut-de-la-mer (Bretagna-Francia), dal giovedì 7 al mercoledì 20 agosto 2025


Saint-Jacut-de-la-mer (Bretagna-Francia)

mostra fotografica e presentazione del libro

Venezia anamorfica
immagini che catturano la città lagunare, lontano da ogni aspetto estetizzante

3, rue de l’Abbaye
22750 SAINT-JACUT-DE-LA MER
Salle de l’Arbre de l’Abbaye

dal giovedì 7 al mercoledì 20 agosto 2025

ingresso libero tutti i giorni
dalle 15:00 alle 19:00
15h00 à 19h00
Presenza dell’artista in loco

vernissage e ivdeoproiezione :
sabato 9 agosto alle ore 18:30
con interventi di:
il filosofo Frédéric Cossutta
il linguista Dominique Maingueneau

https://abbaye-st-jacut.com/

© Fabrizio Uliana / Ziobrafi

La Mostra

“Venezia anamorfica” non è solo un progetto fotografico. È un viaggio onirico, un passaggio emotivo attraverso una città che sfugge, si piega, si contorce e si trasforma lentamente sotto i nostri occhi, come se fossimo in un sogno che non riusciamo a ricordare con precisione.

Dopo l’acqua granda del 12 novembre 2019 – un evento simbolico, quasi mitico che ha invaso Venezia sommergendola – Fabrizio Uliana ha sentito il bisogno di guardare Venezia con occhi nuovi, crudi, privi di nostalgia ma pieni di attenzione. È una Venezia che si piega e si ricompone, che non si mostra mai completamente, che scompare mentre la si osserva. Non c’è né polemica né denuncia, ma un profondo senso di sospensione: come se la città trattenesse il respiro.

Le sue immagini, realizzate con uno strumento quotidiano come uno smartphone, ci trasportano altrove. Attraverso movimenti circolari e gesti quasi coreografici, come una danza contemporanea, Fabrizio trasforma la realtà in visioni instabili, dove l’acqua diventa uno specchio deformante e i palazzi sembrano onde o ricordi. Le fotografie diventano specchi che non riflettono, ma interrogano: è ancora Venezia quella che guardiamo? O è già qualcos’altro?

In questo spazio di incertezza visiva, lo spettatore è invitato non tanto a vedere quanto a perdersi. A “vedere cose che non ci sono”, come suggerisce l’autore stesso, a immaginare un futuro che non si mostra ancora, ma che abita silenziosamente queste immagini. Non si tratta di immortalare una decadenza, ma di cogliere questo momento fragile e splendido in cui tutto è ancora in equilibrio e in cui tutto può ancora essere preservato.

Il libro che accompagna la mostra – Venezia Anamorfica / Venise Anamorphique – raccoglie queste visioni e le approfondisce con riflessioni che vanno dalla fotografia alla filosofia, passando per il linguaggio. Perché, in fondo, Venezia è anche questo: un linguaggio da decifrare, una lingua che cambia suono a ogni marea.
Ivana Galli

Venise anamorphique / Venezia anamorfica
Il volume, edito nell’agosto 2023 da Escourbiac (Francia), è accompagnato da testi di:
Carlo Chiapponi, fotografo: sul nuovo punto di vista mobile della fotografia contemporanea;
Frédéric Cossutta, filosofo: sull’interpretazione ermeneutica delle immagini;
Dominique Maingueneau, linguista: sulla decostruzione dell’estetica veneziana.

📖 Edizione limitata: 200 copie numerate e firmate
🗣 Lingua: Italiano / Francese
📏 Formato: 21 x 25,50 cm
📌 ISBN: 979-10-415-2146-3
🎨 Stampa di alta qualità su carta d’arte
🔎 Per informazioni e acquisto del libro:
💰 Prezzo: € 40,00 più spese di spedizione
📩 Email: fabrizio.uliana@gmail.com
📞 Contatti:
🇮🇹 Italia: +39 335 878 5773
🇫🇷 Francia: +33 7 68 31 52 77
🏦 Pagamento:
💳 IBAN: FR81 3000 2080 3100 0009 0460
🏢 SIRET: 927 549 188 00013
🏷 Partita IVA intracomunitaria: FR 40927549188